PERCHE’ SCEGLIERE VITAMINA C LIPOSOMIALE CON PQQ
Amiamo il cibo, non solo per la gioia di mangiare e condividere i pasti, ma anche per i nutrienti da cui il nostro corpo dipende per prosperare. Oltre alle vitamine essenziali di cui tutti hanno bisogno regolarmente, gli scienziati hanno scoperto altre sostanze, classificate come vitamine della longevità, che potrebbero promuovere una vita lunga e sana.
Con l'aumento dell'aspettativa di vita in tutto il mondo, il concetto emergente di vitamina della longevità ha portato allo studio di un nuovo composto all'attenzione del pubblico: il pirrolochinolina chinone (PQQ) in sinergia con la Vitamina C.
Dai diversi studi effettuati è emerso che sia l’acido ascorbico (Vitamina C ) che PQQ sono due vitamine idrosolubili nel senso che il corpo utilizza ciò che serve ed il resto lo elimina con le urine. Quindi non ci sono effetti collaterali nell’utilizzo. Infatti il PQQ e la Vitamina C coesistono in molti sistemi biologici, come verdure, soia, papaya, The verde, prezzemolo, alcuni tipi di frutta e in generale in tutti i tessuti umani. I risultati ottenuti da studi scientifici aggiornati suggeriscono che il PQQ viene ridotto dalla vitamina C e funziona come antiossidante nei sistemi biologici, poiché è stato riportato che il PQQH2 (attivato dalla Vitamina C) mostra un'elevata attività di rimozione dei radicali liberi e di spegnimento dell'ossigeno singoletto nelle soluzioni tampone e nell’ossidazione dei doppi legami nelle lunghe catene carboniose degli acidi grassi molto avidi di ossigeno.
La perossidazione lipidica può essere descritta generalmente come un processo in base al quale ossidanti come i radicali liberi o le specie non radicali attaccano i lipidi contenenti doppi legami carbonio-carbonio, in particolare acidi grassi polinsaturi (PUFA) che comportano l'estrazione di idrogeno da un carbonio, con conseguente inserimento di ossigeno nei radicali perossilici lipidici e negli idroperossidi. Questo processo se non controllato puo' portare a colesterolo cattivo elevato, LdL ossidate fino a problematiche cardiovascolari. L’eccessivo aumento di questo Marker indica l’esaurimento di antiossidanti e oligoelementi fondamentali per le nostre reazioni di ossido-riduzione che servono per eliminare i radicali liberi.
La Vitamina C e il PQQ collaborano nel proteggere il nostro corpo dalla perossidazione lipidica controllando l’aumento e ossidazione del colesterolo cattivo. Inoltre proteggono le nostre membrane biologiche da insulti esterni come virus, batteri, e nella detossificazione da metalli pesanti e xenobiotici, e in sinergia sono in grado di comportarsi come un importante cofattore redox. Dopo lunghi periodi di discussione gli scienziati oggi concordano finalmente sul fatto che il PQQ sia una vitamina e quindi una molecola essenziale. La tesi secondo la quale si tratterebbe di un’ulteriore vitamina, verrebbe infatti sostenuta sia dall’affinità strutturale con le vitamine B2 e B3, sia dal fatto che la maggior parte degli organismi non è in grado di produrla autonomamente, ma necessita dell’assunzione attraverso gli alimenti.
Molte vitamine comunemente note, come la vitamina C e le vitamine B metilate, funzionano come cofattori "redox-attivi", un gruppo di piccole molecole necessarie per catalizzare le conversioni chimiche che guidano le reazioni che avvengono nel nostro corpo. La vitamina C, ad esempio, è un antiossidante che partecipa al ciclo redox, aiutando a rimuovere i sottoprodotti della reazione tossica all'interno della cellula. Come la vitamina C, anche il PQQ è un cofattore enzimatico che ha proprietà redox. Studi hanno dimostrato che le vitamine della longevità, come il PQQ, possono ridurre il rischio di malattie durante l'invecchiamento, possibilmente stimolando importanti attività cellulari. Comprendere come il PQQ viene prodotto in natura aiuta a sbloccare la base molecolare degli effetti benefici del PQQ. Porta anche ad altre potenziali applicazioni, come un nuovo trattamento per le infezioni batteriche.
"Il PQQ appartiene a una classe di cofattori chinonici", afferma la dottoressa e ricercatrice Klinman. "Esiste un'intera famiglia di cofattori chinonici, ma in tutti questi casi, il cofattore si collega direttamente alla proteina; il PQQ è un cofattore indipendente". I batteri producono il PQQ per "digerire" alcol e zucchero per generare energia in determinate condizioni. Per i batteri, produrre il PQQ è "una strategia per fornire elettroni alle catene di trasporto degli elettroni che portano alla produzione di ATP", che è fondamentale per la sopravvivenza dei batteri. "C'è un vantaggio evolutivo per i batteri nell'utilizzare il PQQ", afferma Klinman.
Sebbene piante e animali non producano o utilizzino direttamente il PQQ nello stesso modo dei batteri, i ricercatori hanno scoperto che il PQQ promuove la crescita delle piante e migliora la funzione dei mitocondri e la capacità di apprendimento della memoria negli animali. Se una cellula umana è una città, i mitocondri sono la centrale elettrica che genera energia affinché la città sia funzionale. La disfunzione dei mitocondri causa molte malattie nel processo di invecchiamento. Le piu’ evidenti malattie mitocondriali sono CFS sindrome da stanchezza cronica e Fibromialgia.
"Penso che non ci siano dubbi sul fatto che il PQQ abbia effetti fisiologici benefici per gli animali, e potrebbe essere correlato al cross talk tra altre molecole redox-attive, come l'ascorbato (vitamina C)", afferma Klinman. "Si scopre che l'ascorbato può facilmente interagire con il PQQ" rendendolo attivo nella forma ridotta . È stato inoltre dimostrato che questa sostanza (analogamente al sistema NAD / NADH) è in grado di acquistare e cedere elettroni. Infatti grazie alla sinergia della Vitamina C viene ridotto e passa da PQQ / PQQH2 rendendola attiva e per catturare lo stress ossidativo e promuovere la biogenesi mitocondriale . Sono proprio i mitocondri il luogo in cui avviene la riconversione della PQQ-H2 nella PQQ, reazione che, mediante gli enzimi della catena respiratoria, viene utilizzata per formare un’importante fonte energetica cellulare come l’ATP e sembra che aumenti anche il numero dei mitocondri non solo l’efficienza energetica.
Poiché la vitamina C è costantemente utilizzata dalle cellule umane per la crescita e la riparazione, se il PQQ interagisce con la vitamina C negli esseri umani, potrebbe svolgere un ruolo cruciale nell'attività cellulare in cui la vitamina C è indispensabile nella protezione dallo stress ossidativo degli acidi grassi e nell’infiammazione dei tessuti. In base al potenziale redox della cellula in quel momento.
I ricercatori hanno anche scoperto che il PQQ regola l'attività di un enzima umano chiamato lattato deidrogenasi, un enzima che partecipa al processo di produzione di energia in molti organi e tessuti in tutto il corpo umano. Sono ancora in corso ulteriori ricerche sulla base molecolare dell'impatto del PQQ sulla salute umana. Ma la sua capacita’ di inibire lo stress ossidativo, stimolare la biogenesi mitocondriale e promuovere la stimolazione delle sirtuine geni che esprimono un master genetico PGC1alfa il responsabile della nostra buona salute e longevità è ormai chiara e reale.
CONCLUSIONI
Ovviamente abbiamo parlato di importanti caratteristiche di questa molecola ma ribadiamo sempre che, senza una sana e corretta alimentazione ed uno stile di vita consono, gli integratori possono ben poco. Sentire sempre il proprio medico o farmacista prima di iniziare qualsiasi integrazione.
Non risultano effetti collaterali nell’utilizzo di OVF Vitamina C liposomiale con PQQ
POSOLOGIA: prendere 1 capsula la mattina a digiuno e una il primo pomeriggio. 1 capsula apporta 500mg di Vitamina C liposomiale e 5 mg di PQQ
Sono vitamine idrosolubili quindi possono essere prese anche lontano dai pasti il nostro corpo immagazzina ciò che serve e il resto viene eliminato con le urine senza creare sovradosaggio.
Dobbiamo iniziare prima di tutto a volerci bene, prendendoci cura dei nostri preziosi mitocondri senza i quali non ci sarebbe energia, e quindi neanche la vita.
Possiamo averne cura mangiando cibo specie specifico, quindi cibo adatto al nostro DNA cibo con cui ci siamo evoluti fino all’avvento dell’agricoltura, parliamo ovviamente di una alimentazione Lowcarb lontano da cibi elaborati, idrogenati e trasformati.
La medicina evoluzionistica ci dà inoltre molti spunti sullo stile di vita per migliorare ed ottimizzare la nostra salute, stimolando la biogenesi mitocondriale naturalmente.
Cercare di stare il più possibile all’aria aperta, al sole e al freddo, cercare quando possibile, di camminare scalzi percependo l’energia della terra, stare più lontani possibile da fonti digitali come cellulari, pc, tv, etc.., insomma stare più a contatto con la natura e ricevere energia e vita, non a caso viene chiamata “Madre Natura”, fare queste semplici cose può caricarci di energia positiva e migliorare di molto la salute dei nostri amati mitocondri. La Vitamina C liposomiale e’ fondamentale come integrazione per catturare lo stress ossidativo indotto dall’ambiente dove viviamo e dal cibo che ingeriamo che non contiene piu’ sostanze nutritive ma al contrario contiene anti -nutrienti anche molto nocivi per l’uomo.
Dr Fabrizio Marrone, Farmacista esperto in Nutrigenetica e Nutraceutica
Bibliografia:
11 proven health benefits of PQQ
The Biochemistry, Physiology and Genetics of PQQ and PQQ-containing Enzymes http://www.sciencedirect.com/.../pii/S0065291108601290
Pyrroloquinoline Quinone Stimulates Mitochondrial Biogenesis through cAMP Response Element binding Protein Phosphorylation and Increased PGC-1α Expression
Glucose dehydrogenase of bacterium anitratum: an enzyme with a novel prosthetic group. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/14257587
A novel coenzyme from bacterial primary alcohol dehydrogenases
The generation of an organic free radical in substrate-reduced pig kidney diamine oxidase cyanide.
Evidence for PQQ as cofactor in 3,4-dihydroxyphenylalanine (dopa) decarboxylase of pig kidney. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/2844591
Pyrroloquinoline quinone improves growth and reproductive performance in mice fed chemically defined diets.