L'omocisteina elevata è collegata ad un difetto di metilazione dovuto alla carenza di Vitamine B metilate che si ripercuotono sul metabolismo dei lipidi sia attraverso la produzioni di delta-6- desaturasi (blocco di enzimi che allungano le catene degli acidi grassi) che attraverso il ciclo della metionina e la sintesi della fosfatidilcolina , da parte della fosfatidiletanolammina metiltransferasi, responsabile della sintesi del 20-40% della Fosafatidilcolina a livello epatico.
La colina e i suoi derivati servono come componenti delle lipoproteine strutturali, dei lipidi del sangue e delle membrana e come precursori di neurotrasmettitori per la memoria, concentrazione e produzione di acetilcolina neurotrasmettitore fondamentale per regolare l'eccitabilita' del sistema simpatico e dell'adrenalina. Il famoso sistema nervoso iper-attivato del scappa e fuggi sotto l'attacco dello stress . La colina viene ossidata in betaina che funge da osmoregolatore ed è un substrato nella reazione betaina-omocisteina metiltransferasi, che collega la colina e la betaina nella rimetilazione del ciclo dei folati e nel migliorare l'idradazione cellulare.
La colina (si ritrova nelle uova) e la betaina (si ritrova nella barbabietola rossa) sono importanti fonti di unità monocarboniose, in particolare durante la carenza di folati e nel diminuire omocisteina elevata in modo abbastanza rapido. Regola l'idratazione delle cellule permette l'ingresso dei liquidi allinterno della cellula.
L'integrazione di colina e betaina anidra meno invasiva per lo stomaco (la Betaina aumenta leggermente la produzione di acido cloridrico) nell'uomo riduce la concentrazione di omocisteina totale e la betaina è un forte predittore di Iperomocistinemia in persone con bassa concentrazione plasmatica di folato e altre vitamine del gruppo B (B₂, B₆ e B₁₂) in combinazione con il polimorfismo della metilentetraidrofolato reduttasi MTHFR.
I Pazienti con il genotipo MTHFR 677, avevano un rischio significativamente più elevato di malattia coronarica, in particolare nel contesto di un basso stato di folato. Questi risultati evidenziati da enormi studi scientifici supportano l'ipotesi che l'alterato metabolismo dei folati, con conseguenti aumenti dei livelli di omocisteina, sia correlato all'aumento del rischio di malattia coronarica.
Inoltre l'omocisteina elevata blocca la produzione di enzimi fondamentali per il metabolismo degli acidi grassi e la carenza di acidi grassi essenziali, omega-3 e omega-6 sono indispensabili per la salute del cuore. La lipogenesi e' il processo importante di conversione dei nutrienti ottenuti dalla dieta in acidi grassi a livello epatico.
Gli omega-6 e omega-3 presenti negli oli vegetali, per diventare utili all’organismo, devono passare dal fegato e tramite enzimi desaturasi ed elongasi vengono trasformati in EPA, DHA, AA e DGLA. Questo lavoro lo svolge l’enzima delta-6 desaturasi(le desaturasi hanno la capacita’ di aggiungere doppi legami e lavorano in sinergia con elongasi che invece allungano le catene carboniose degli acidi grassi ) ed è espresso dal gene FADS2.
Se il fegato funziona bene ed esprime sufficiente enzima delta-6-desaturasi, gli acidi grassi essenziali omega-3 e 6 degli oli vegetali possono trasformarsi in EPA, DHA, DGLA e AA.
Quando parliamo di acidi grassi dobbiamo sempre pensare all'equilibrio incominciando da quello che mangiamo tutti i giorni.
Per fare in modo che l’enzima Delta-6-desaturasi faccia bene il suo lavoro è necessario la presenza di SAMe e cofattori come lo zinco e Vitamine B attive in modo da tenere bassa l’omocisteina controllare lo stress Psico-fisico(sia radicali liberi che Cortisolo), la replicazione virale e soprattutto tenera bassa l’insulina.
Quando l’omocisteina si mantiene sotto i limiti, viene prodotto sufficiente SAMe; il SAMe è il prodotto principale del ciclo dell’omocisteina e serve per metilare il DNA, gli enzimi, rigenerare il Glutatione con azione antiossidante endogena e funzione epatoprotettiva . In fine il SAMe regola anche il nostro buon umore stimolando la produzione di serotonina e dopamina .
Il SAMe (S-adenosilmetionina) è l'unico donatore di metili per i mitocondri, e quando i suoi livelli sono bassi il mitocondrio non riesce a produrre energia. Questo capita con l'invecchiamento e quando il metabolismo dei metili è impegnato a metilare acido folico e B12 non attivi. Il risultato è una scarsa produzione energetica che favorisce carenze nutrizionali, invecchiamento, tumori, malattie neurodegenerative e cardiovascolari.
Molti geni possono essere espressi se vengono metilati dal SAMe; uno di questi geni è il gene FADS2 che esprime l’enzima delta-6 desaturasi fondamentale nel metabolismo degli acidi grassi e nel modulare la produzione di acido arachidonico. Infatti la desaturasi 6 partecipa al trasformazione dell’acido linoleico ( omega 6) in DGLA e successivamente in GLA. Se manca l'enzima delta-6- desaturasi questo meccanismo endogeno viene spostato sulla produzione di acido arachidonico ed eicosanoidi proinfiammatori.(produzione di prostaglandine PGe2)
Quindi se un paziente presenta l’omocisteina alta, non ha sufficiente SAMe per metilare il gene FADS2 e di conseguenza la delta-6 desaturasi che ricordiamo e' un omega 6 non viene espressa. Attenzione a demonizzare sempre gli omega 6 come molecole pericolose per il nostro corpo !!!
La mancata espressione genica della delta-6 desaturasi, comporta l’incapacità del fegato di convertire gli acidi grassi che introduciamo dall'alimentazione soprattutto dagli oli vegetali in EPA, DHA, AA e DGLA, con conseguente ripercussione sulla salute delle nostre cellule impattando sulla struttura delle membrane biologiche non rispettando la fluidita' e il doppio strato fosfolipidico fino a creare danni a livello cardiovascolare e del sistema nervoso.
In conclusione sia nei casi di Omocisteina elevata, polimorfismo MTHFR, infezioni Virali, ipotiroidismo, dobbiamo detossificare il nostro fegato, seguire una dieta a basso contenuto di acidi grassi saturi , trans ,zuccheri raffinati, prediligere fonti di omega 3 sia vegetali che da pesce ci serve l'EPA per bloccare la desaturasi 5 ( viene attivata dai carboidrati quindi dall'insulina e diminuire di conseguenza anche il cortisolo) che porta alla produzione di acido arachidonico nelle via omega 3 .E invece nella via omega 6 visto il blocco della delta-6-desaturasi integrare GLA moleca importante e poco conosciuta che si ritrova nell’olio di borragine, Enothera, Ribes Nigrum e alcuni funghi medicinali.
Portare subito l’omocisteina nei valori di riferimento e controllare anche polimorfismi MTHFR e integrare con OVF GLA da olio di borragine e ribes nigrum e Beta -B-complex MTHFR prevent che contiene: Betaina , acido folico, zinco, vitamina B6 e B12 ( forme metilate,attive per oltrepassare il difetto genetico del polimorfismo ).Questa scienza alla portata di tutti si chiama Epigenetica)
Il nostro corpo ha bisogno di equilibrio e la modulazione degli acidi grassi omega 3 e omega 6 rappresenta una delle vie metaboliche piu' affascinanti e complesse. In tutte le patologie piu' importanti di oggi, rispetto a quelle del passato, esiste un'alterazione evidente di questa via metabolica ed enzimatica, compreso l'invecchiamento e le patologie neurodegenerative fino anche ai tumori.
Dr Fabrizio Marrone, farmacista Esperto in Nutraceutica ed Epigenetica