Che rapporto esiste tra glutatione, vitamina D3, mitocondri e riattivazione virale?
I mitocondri, noti come la "centrale energetica" delle cellule, sono fondamentali per la produzione di energia attraverso la respirazione cellulare. Tuttavia, quando il loro funzionamento è compromesso, emergono sintomi come astenia, insonnia, emicrania e debolezza. Questi problemi possono derivare da stress ossidativo persistente, infezioni virali latenti o carenze di antiossidanti endogeni come glutatione, vitamina D3, NAC, selenio e vitamina C.
Mitocondri e stress ossidativo
L'accumulo di ROS (specie reattive dell'ossigeno) può distruggere la rete mitocondriale, causando alterazioni nella mitofagia, il processo che elimina i mitocondri danneggiati. Lo stress ossidativo cronico porta a ipossia, ossia ridotto apporto di ossigeno alle cellule. Questo compromette il sistema immunitario, la funzione cerebrale e stimola un'eccessiva produzione di cortisolo, che a sua volta distrugge vitamina D, recettori VDR e DHEA, un precursore ormonale essenziale per l'equilibrio metabolico e ormonale.
Vitamina D3, glutatione e immunità
La vitamina D3 svolge un ruolo cruciale nel sistema immunitario regolando i recettori VDR e stimolando l'efficienza dei linfociti e dei macrofagi. Tuttavia, i virus latenti come l'Epstein-Barr o l'Herpes simplex possono abbassare i livelli di vitamina D3 e saturare il glutatione, riducendo la capacità del corpo di combatterli. Il glutatione, invece, è fondamentale per contrastare i radicali liberi, detossificare i metalli pesanti e rompere i ponti di solfuro presenti nella struttura dei virus, inibendone la replicazione.
La riattivazione virale
In condizioni di stress, malnutrizione o infiammazione cronica, i virus latenti possono riattivarsi. Essi utilizzano ferro e metalli pesanti per replicarsi, causando ulteriore stress ossidativo e ipossia. Questo fenomeno colpisce specificamente gli organi come tiroide, prostata e colon negli uomini e tiroide, seno e ovaie nelle donne.
Come supportare il sistema mitocondriale
Per prevenire la riattivazione virale e supportare la funzione mitocondriale, è essenziale:
- Integrare glutatione nelle sue forme bioattive o stimolarne la produzione endogena con NAC e polifenoli.
- Aumentare i livelli di vitamina D3, evitando carenze dovute a dieta, malassorbimento o scarsa esposizione al sole.
- Utilizzare sostanze come lattoferrina, che sottrae il ferro ai virus e ne inibisce la replicazione.
- Favorire l'equilibrio antiossidante con vitamina C, acido lipoico e selenio.
Protocollo nutraceutico consigliato
- OVF No Viral Pro: antiossidanti e antivirali.
- Remitocondrial Plus: per il supporto mitocondriale.
- OVF Bromelina: per ridurre l'infiammazione e rompere i ponti di solfuro virali.
Prevenzione e diagnosi
Effettuare un test epigenetico del bulbo del capello (S-DRIVE) può aiutare a identificare carenze e disfunzioni mitocondriali. Inoltre, si consiglia di verificare eventuali riattivazioni virali con analisi specifiche e di consultare un medico prima di intraprendere qualsiasi integrazione.
Dr. Fabrizio Marrone
Farmacista esperto in Nutraceutica