Carenza di Acetilcolina: Sintomi e effetti del Polimorfismo MTHFR
L'acetilcolina è un neurotrasmettitore fondamentale per la trasmissione nervosa sia nel sistema nervoso centrale che periferico. Rilasciata dal sistema nervoso parasimpatico, svolge un ruolo cruciale nella vasodilatazione a livello cardiaco, favorendo l’aumento di ossigeno e nutrienti. Questa molecola deriva dalla colina grazie all’enzima colina acetiltransferasi, che promuove anche la produzione di ossido nitrico (NO) con effetto vasodilatatorio. Inoltre, la sua produzione è stimolata dal microbiota intestinale, che agisce attraverso il nervo vago attivando il sistema nervoso parasimpatico.
Un tono vagale elevato è essenziale per il rilassamento post-stress e per la risposta corporea a situazioni di “riposo” e “recupero”. La colina, detta “vitamina del cervello”, è precursore dell’acetilcolina, influenzando l’umore e contrastando ansia e depressione. Una carenza di acetilcolina può causare sintomi come affaticamento, ansia, perdita di memoria e sbalzi d'umore. Un’integrazione può diventare necessaria insieme a una dieta ricca di colina.
Sintomi della carenza di acetilcolina:
- Nebbia mentale
- Problemi di concentrazione
- Affaticamento
- Pensiero rallentato o confuso
- Secchezza della bocca
- Difficoltà di memoria e orientamento
- Stitichezza
In presenza di polimorfismo MTHFR, si può riscontrare una riduzione della colina e un aumento dell’omocisteina, ostacolando la sintesi della fosfatidilcolina, essenziale per la salute mentale e la detossificazione epatica.
Colina e salute epatica e cerebrale
La colina è fondamentale per la crescita cerebrale, trasformandosi in betaina, un donatore di metile che ricicla il SAMe, una molecola che sostiene l’umore e la funzione epatica. È essenziale anche per la struttura delle membrane cellulari e per la sintesi dell’acetilcolina, influenzando così la memoria e la funzione cognitiva.
Sintomi legati alla carenza di colina:
- Secchezza di occhi e bocca: L'acetilcolina normalmente stimola le ghiandole lacrimali e salivari.
- Freddo a mani e piedi: La mancanza di vasodilatazione può causare un senso di freddo.
- Elevata emoglobina: La vasocostrizione ridotta riduce l'ossigenazione del sangue.
Integrazione con colina e betaina
L’integrazione di colina, ossidata a betaina, favorisce la trasformazione dell’omocisteina in metionina, cruciale per la sintesi proteica e la produzione di DNA e RNA. Fonti alimentari di colina sono i semi di soia, il tuorlo d'uovo, il fegato di vitello e la lecitina. L’integrazione ha dimostrato miglioramenti nella secchezza oculare e nella qualità del sonno, legati a una maggiore produzione di acetilcolina nel sistema nervoso centrale.
MTHFR, omocisteina e vitamine B metilate
Con polimorfismo MTHFR, è cruciale valutare i livelli di acido folico, poiché elevati livelli di acido folico non biodisponibile possono aumentare il rischio di tumori, trombosi e altri disturbi cardiovascolari. L’acido folico sintetico non si trova in natura e richiede più passaggi per essere utilizzato. Folati naturali, presenti in alimenti crudi come frattaglie, verdure a foglia verde, legumi e uova, sono invece immediatamente biodisponibili. La biodisponibilità dei folati è ridotta in caso di disturbi intestinali fino al 50%.
Gli integratori possono bypassare il problema della metilazione: è consigliato il metilfolato (5-MTHF) e la metilcobalamina B12, come nell’OVF Beta B Complex MTHFR Prevent. Anche il microbiota può influire positivamente tramite il Nutrivago, che stimola il nervo vago, aumentando la produzione di acetilcolina.
Dr. Fabrizio Marrone, farmacista esperto in nutraceutica ed epigenetica